martedì 7 dicembre 2010

io e te

ho trovato in una tasca un foglietto con su scritto il tuo nome. l'ho aperto, l'ho letto: eri tu in parole, leggevo te, mi scivolavi dalle labbra parlandomi di futuri sereni. eppure oggi neanche un bacio c'ha salvati. nemmeno un saluto.

ma noi due siamo perfetti: ci distinguiamo tra le mani dei bambini come tutti i giochi difettosi. siamo assortiti bene, siamo pieni di fratture, di ammaccature, di difetti. abbiamo tatuato sulla pelle lo stemma dell'assurdo. siamo una poesia.
e c'amiamo.
non mangiamo gelati lungo un fiume, non balliamo serenate, non cantiamo canzoni d'amore e nemmeno di guerra; spesso non ci prendiamo per mano, per timidezza non ci guardiamo nemmeno negl'occhi; non riusciamo ad averci lontani, soffriamo a non stare vicini; ci parliamo a bassa voce come per dirci ogni volta un segreto: riusciamo a sperare solo in una Senna felice, insieme.

http://www.youtube.com/watch?v=HJlC4dce2tQ

in generale, non so più che dire.

Nessun commento:

Posta un commento