CHE FISSSAVA
raccolta differenziata di qualcosa che assomiglia alla Francia, poi agli scolapasta ed infine ai sorrisi. sembra quasi di stare in un vagone del metrò.
domenica 26 maggio 2013
sabato 23 marzo 2013
Verità post mortem.
mi accompagno
alla porta
come un
cavaliere
perché ho visto
cadere
le mie sicurezze
nella neve
Cioè, in verità non lo so, però sì. Addio, bellini.
mercoledì 20 marzo 2013
3
nuoto
in un deserto
non mio
di coperte
e calori
tuoni
ha vent'anni
ma è la più seria
che abbia mai
trovato
nuove mani
nuovi detti
dilemmi
dialetti
non mi chiedi mai
com'è andata la giornata
se sono stanca o se
ho bisogno di qualcosa
hai già tutto per te
sai già che
la mia priorità
ce l'hai tra le mani
e che sei l'unico
nel freddo
che riesce a togliermi
di dosso
me
continuo
a nuotare
tra gli scogli
e la schiuma
del piumone
mi cade
negli occhi
salati
come
vertigini
martedì 19 marzo 2013
BB
riesci a farmi
in un minuto?
Quanto di te
saprò
dopodomani?
Il limite
invalicabile
delle nostre passeggiate
notturne nei miei
ricordi
è solo
il tuo raccontarmi
in mille parole
diverse
come un libro
per convincermi
che del buono
c'è anche
in me
Non è sufficiente
la terra
è un monolocale
Ci vediamo
sul fiume.
giovedì 7 marzo 2013
Flume
come se la mia pena
avesse una scadenza
o un possibile
momento di rinnovo
come se il mio tormento
fosse il contatore
da rialzare
quando la corrente
si stacca
e restiamo
al buio
martedì 5 marzo 2013
Poche ore.
Si rincorrono
i gatti di strada
per strada
mentre noi abbiamo
da fare da dire
e disfare
e disdire
quello che è stato
le promesse, il tuo
- ci sentiamo presto
Non contano più
tutte le prove e le paure
i dubbi
tanto
la mia incertezza adesso
dimora in un'altra casa
che non mi da disegni
non mi da matite o
anteprime
di quello che sarà
Ho trovato
il mio personale
chirurgo emozionale
e lo custodisco bene
come un segreto
in un punto
imprecisato
dentro me
perchè fuori
non ha dove stare
I miei piedi sfiorano
un pavimento diverso
penzoloni dal letto
e vagabonda
so ancora di viaggio
e di te, dall'interno.
lunedì 25 febbraio 2013
io sono Piedini.
mi interroghi
sulla costanza
sul genio e sul divenire
di noi
sui libri, la pazienza
la frase speciale
- che facciamo oggi?
non l'hai capita
impegnati
e non impegnare
il tuo cappotto
per tremori altrui
io starò qui a curare
quello che ho voluto
tenere
tanto
tutto questo freddo
ce l'ho dentro.
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