giovedì 17 maggio 2012

I am empty as a promise, but for once I meant what I said







mi riusciresti a disegnare 


mi potresti disegnare 


solo tu che hai imparato 


a memoria le mie asimmetrie 


i miei difetti e tutti i movimenti 




mi potresti disegnare solo tu 


che hai apprezzato anche 


il malcontento e i lamenti 


tutti i litigi li hai presi e raccolti 


nella tua collezione di peripezie 


e fulmini a cielo aperto 




guarda 


ti si aprono anche gli occhi 


(...) 

mercoledì 16 maggio 2012

ore 10:59

un punto fermo in mezzo all'acqua sta ancora aspettando me che spasso e ripasso in mezzo ai libri e alle cose da studiare. sono diventata una cosa che non sogna più, che non parla e non mangia. sono diventata la tua speranza (vana) e la tua dimenticanza. il tappeto assorbe tutti i pensieri, non c'è più spazio per me nè per quello che sono diventata, io che ormai sono una cosa o una rosa.
le opinioni mi interessano nel momento in cui ci si deve per forza staccare. nel senso
mi allontano, sì
amore
poi ti chiamo
e ti spiego
perchè

martedì 8 maggio 2012

ai momenti



cosa manca alle mie mani 


cosa manca alla mia voce 

cosa manca alle promesse 

ai momenti - aspetta 

che adesso arrivo 

inizia a scendere 



dove sei finito 

ne hai approfittato 

ti sei nascosto 

nella tua isola di mare 


io milioni di fogli dopo 

non oso più calcolare 

il tempo che rimane 

non riesco più a spiegare 

il mio continuo restare 

il tuo mare ce l'ho dentro 

che non si vuole staccare 



(è tutto ok 

è tutto ok 

è tutto 



ok)