domenica 13 marzo 2011

tabelline

è una domenica sera come le altre, forse. mi pizzico le calze e mi ricordo di quando mio padre mi faceva salire sul lettone ancora caldo di sonno, solo per vestirmi, per poi pizzicarmi un po' sulle ginocchia minuscole e sui polpacci inesistenti, così da alzare le calzette bianche. mi faceva scendere con un'alzata di sopracciglia, mi metteva giù contento (credo) e m'infilava il grembiulino.

adesso che sono vestita di strati di lana
e che mi vedo cresciuta
nel riflesso della vetrinetta stracolma di bicchieri di vetro
un bambino ringrazia dal televisore
e due cugine sfogliano la loro vita piena
come fosse un bel giornale
riesco a pensare che
forse
la guerra è finita
o al massimo
finirà tra un mese o due

dipende

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