salvata non si può fare
cullata forse sì
nella vendemmia nel mio disincanto
primavera di questo tempo
a guardare il mare hai paura
perchè forse ti ricorda vendemmie diverse
dalle mie
che ormai usate non curi più
ti sorprendo stanco a battere
con la testa contro il comodino
digrigni i denti nella mia insicurezza
ambulante di bile e di noia
non so parlare di rivoluzione
non so parlare delle ingiustizie
però so confondere l'amore e il bene
nel momento in cui mi allontano
sono
una sostanza imprecisa
stranezze bucoliche
ipertensioni
strade da rivivere
cullata forse sì
nella vendemmia nel mio disincanto
primavera di questo tempo
a guardare il mare hai paura
perchè forse ti ricorda vendemmie diverse
dalle mie
che ormai usate non curi più
ti sorprendo stanco a battere
con la testa contro il comodino
digrigni i denti nella mia insicurezza
ambulante di bile e di noia
non so parlare di rivoluzione
non so parlare delle ingiustizie
però so confondere l'amore e il bene
nel momento in cui mi allontano
sono
una sostanza imprecisa
stranezze bucoliche
ipertensioni
strade da rivivere
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