domenica 22 maggio 2011

per sbaglio

non voglio dire al mondo che so stare bene su un balcone, quanto meno voglio confidargli la mia passione per le cose piccole, per i granelli di vita. sono cose già viste, già lamentate e piante. voglio sorridere degli elettrodomestici e dei bicchieri di plastica, del rumore delle porte; voglio ancora e sempre incantarmi su di una busta. non voglio essere qualcuno o qualcosa, e mi offenderei se qualcuno mi chiamasse un tentativo. mi offenderei anche per un bacio mancato o per mezzo saluto.
mi offendo se le luci si spengono
e se il sole a maggio non c'è.

non me la sento di tirare avanti con pensieri su persone di persone con pensieri tristi, ho il mio piccolo mondo per stare bene. un mondo affacciato su un balcone dove ci si può aggrappare ed accontentare. numero sessanta post su un blocchetto che nessuno legge, ma che io tengo stretto al cuore come un pericardio. un pericardio sottile.
mi struscio con la bocca sui pensieri belli; fuori passano motorini..

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